

Scopra di più da Privacy Chronicles
#02 / Pizzo e strade
Nel frammento di oggi: Palermo chiede il pizzo per la protezione di Stato / Salvini vuole costruire ponti / In UK i migranti sono schedati.
Palermo, il faro luminoso dell’ideologia statalista
A Palermo è stato approvato un regolamento “anti evasione” che prescrive la sospensione della licenza commerciale per chiunque abbia debiti superiori ai mille euro verso l’Agenzia delle Entrate.
La peculiarità è che pare che la sospensione della licenza arrivi con la semplice contestazione della morosità, a prescindere dall’innocenza o colpevolezza del contribuente - che andrebbe definita in giudizio davanti alle Commissioni Tributarie.
Vorrei quindi fare i miei vivissimi complimenti al consiglio comunale e al sindaco di Palermo, che mostrano al Paese intero la via maestra, affermando con meravigliosa rettitudine i principi fondanti dell’ideologia statalista:
I cittadini sono tutti criminali e colpevoli fino a prova contraria
Libertà sì, ma solo finché paghi il pizzo
Il ponte sullo stretto
Salvini ha ritirato fuori il ponte sullo stretto.
Potrebbe essere un’ottima occasione per ponderare sul tema preferito degli statalisti: ma senza Stato chi costruirebbe le strade?
Cosa sono le strade? Le strade sono una tecnologia che permette di rendere più efficienti gli spostamenti dal punto A al punto B. Il modo in cui questa tecnologia viene impiegata è una questione politica. Creare una strada o un ponte ha effetti rilevanti sull’economia, sulla società e in generale sulla realtà delle persone.
Quando un burocrate crea un piano regolatore urbanistico e decide dove saranno costruite le strade, sta decidendo della vita di migliaia, a volte milioni di persone. Le strade sono un bene di mercato nato per sopperire a un bisogno umano.
Per quale motivo oggi accettiamo che lo Stato sia l’unico monopolista in grado di mediare la costruzione di strade e ponti? Per quale motivo i cittadini siciliani dovrebbero elemosinare un ponte sullo stretto da politici a cui interessa solo il proprio culo su una poltrona?
Oggi il bisogno umano viene sostituito dal bisogno dello Stato. Strade e ponti non sono beni di mercato utili a conseguire il benessere dei cittadini, ma opere tecnologiche usate per conseguire finalità politiche spesso molto distanti dai bisogni reali delle persone.
Senza Stato (inteso come apparato burocratico monopolista) le strade tornerebbero ad essere un bene di mercato. Serve una rotta commerciale, turistica, per raggiungere un punto da A a B? State sicuri che ci sarà qualche imprenditore disposto a sopperire a quel bisogno. Per guadagnarci, si capisce. È un problema? No. Paghiamo già oggi miliardi in tasse che (in teoria) dovrebbero servire per costruire strade di cui non abbiamo bisogno, in luoghi lontani da noi; per avere le voragini davanti casa. Personalmente preferirei pagare per avere strade in buone condizioni dove mi interessa.
Lo Stato non è mai più efficiente del mercato, semplicemente perché l’interesse di Stato non è l’interesse delle persone.
Riconoscimento facciale sui migranti
Nel Regno Unito spingono sempre più per l’uso estensivo di tecnologie di riconoscimento facciale. Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli esperimenti pubblici da parte della polizia, che nelle piazze pubbliche usa telecamere mobili con riconoscimento facciale per individuare ricercati (o semplicemente per schedare la popolazione).
Ieri ho letto in questo articolo che l’Home Office ha deciso di obbligare gli immigrati condannati a indossare braccialetti con riconoscimento facciale e GPS, per tracciare i loro spostamenti e identificarli 24 ore su 24.
In pratica il discorso è molto semplice: perché tenerti in carcere se posso rendere la tua vita una galera e tracciarti comodamente a distanza? Probabilmente in carcere avrebbero anche più privacy.
Non ho dubbi che questo grande passo in avanti per la civiltà umana possa essere presto usato anche per finalità diverse, ad esempio per controllare che persone sottoposte a quarantena per una malattia qualsiasi siano effettivamente chiuse in casa.
Meme del giorno
Citazione del giorno
“If any man's money can be taken by a so-called government, without his own personal consent, all his other rights are taken with it; for with his money the government can, and will, hire soldiers to stand over him, compel him to submit to its arbitrary will, and kill him if he resists.”
― Lysander Spooner
#02 / Pizzo e strade
Io ieri volando verso l'Italia fantasticavo su aeroporti privati in cui non devi sottostare a controlli """anti-terrorismo""" (non per caso ho messo tre paia di virgolette) assurdi e sempre più invasivi.
Comunque ti lascio un mio "frammento": ieri abbiamo visto il documentario "Britney vs Spears". Non mi interessa che a te piaccia la sua musica, ma vale la pena di conoscere il caso della sua "conservatorship", mantenuta per la bellezza di 13 anni in cui lei è stata praticamente una schiava di suo padre e chi le stava intorno, senza la minima libertà di scelta anche sulla sua persona. Lo Stato della California incapace di ascoltarla e tutelarla per tutto questo tempo fino a che non ha cominciato ad esserci interesse mediatico. Ora, pensando anche all'esempio del Canada, se la legge nelle "democrazie liberali" non tutela il singolo, a che cosa serve quello strumento?