La sorveglianza sugli spostamenti in Europa
Quando si parla di sorveglianza spesso si immagina quella digitale. Oggi però anche la sorveglianza fisica è ai massimi livelli: trasporti, frontiere, videosorveglianza biometrica.
Molte persone credono che l’Unione Europea sia un’oasi felice, fatta di alti principi e rispetto dei diritti inviolabili della persona, come la privacy.
Ma se guardiamo ad alcune nuove leggi e uniamo i puntini, otteniamo un’immagine ben diversa, che descrive un sistema di sorveglianza fisica sempre più pervasivo e sistematico — pronto a seguire ogni nostro passo.
Il trasporto aereo e la sorveglianza nascosta nel PNR
Quando viaggiamo non siamo soli. Siamo perennemente accompagnati da un sistema di sorveglianza che monitora i nostri spostamenti e ci valuta, per capire se siamo o meno una “minaccia”.
Tutto parte dal PNR (Passenger Name Record), il codice di prenotazione per aerei, hotel e automobili che nasconde una miriade di dati personali, anche molto sensibili:
numero del passaporto, paese di rilascio, data di scadenza
nome, cognome, sesso, data e luogo di nascita, nazionalità
data di prenotazione del volo
passenger name record cod…
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